Sandro Pertini sosteneva con forza che la cultura deve creare una coscienza civile e una consapevolezza della dignità. Secondo Pertini, l’uomo di cultura deve reagire a ogni offesa alla propria dignità e coscienza, e la scuola rappresenta il baluardo più grande nella formazione di individui di pari dignità, capaci di scoprire i valori assoluti per una società migliore. Una scuola capace di promuovere la persona, di scoprirne il talento, comprenderne la sensibilità e la diversità, facendo inclusione, è una scuola che ogni giorno centra il proprio obiettivo e getta le basi per una società migliore. In questo modo, i sogni e le speranze degli ultimi diventano concreti.
Oggi celebriamo il successo di quattro delle nostre ospiti che, con sacrificio, hanno superato gli esami per il Diploma di Licenza Media. Questo risultato è frutto del costante impegno dell’insegnante di alfabetizzazione Sandra Manzella, del sostegno dell’educatrice, la dottoressa Giovanna Calandra, e di tutta l’equipe della struttura d’accoglienza del SAI-VIZZINI- Ordinari di Grammichele, coordinata dalla dottoressa Concetta Musumeci. Le ospiti hanno mostrato solerzia e costanza, e oggi gioiscono per il risultato raggiunto.
Un ringraziamento speciale va al corpo docente del Liceo Artistico Raffaele Libertini, con annessa Scuola Media, guidata dal Preside Salvo Caruso, e al professore d’Italiano Pascal Desiato, che con passione e impegno hanno contribuito alla crescita personale e culturale delle ragazze.
Questo traguardo è un esempio concreto di come la dedizione e il supporto possano trasformare le vite, dimostrando che con il giusto sostegno, tutti possono raggiungere i propri obiettivi e contribuire a costruire una società più giusta e inclusiva.